L'obbligo di vigilanza incombe sul datore di lavoro in via generale ed astratta la cui inottemperanza si desume dall'omesso uso della cintura da parte del lavoratore [continua a leggere]
Corte di Cassazione - Sentenza n. 9167 del 16 aprile 2013 - "il datore di lavoro, in caso di violazione delle norme poste a tutela dell'integrità fisica del lavoratore, è interamente responsabile dell'infortunio che ne sia conseguito e non può invocare il concorso di colpa del danneggiato, avendo egli il dovere di proteggere l'incolumità di quest'ultimo nonostante la sua imprudenza o negligenza" [continua a leggere]