In evidenza

Cassazione: atti sessuali con minore anche se l’adulto resta inerte o passivo.

Con la Sentenza n. 9349 del 9 febbraio 2012 – depositata il 9 marzo 2012, la quarta sezione Penale della Corte di Cassazione, in materia di reati contro la persona e, piú nello specifico, quello di atti sessuali con minori, ha affermato il principio secondo cui, nel delitto di cui sopra, previsto dall’art. 609-quater cod. pen., sono da considerarsi vietati anche gli atti sessuali compiuti dal minore sulla persona dell’adulto, autore del fatto, a nulla rilevando, da un lato, la circostanza che quest’ultimo tenga un comportamento inerte o passivo e, dall’altro, la partecipazione attiva o l’iniziativa della vittima.
Il caso trattato dalla Suprema Corte riguardava atti sessuali dall’inequivoca valenza erotica ed erano stati posti in essere, su iniziativa della vittima, figlia dell’imputato, il quale era rimasto inerte senza respingere gli approcci della minore.

Mi piace Home

Leggi un altro articolo oppure cerca un altro argomento

Se hai trovato questa pagina interessante, condividila!

About Avv. Giuseppe Tripodi (1645 Articles)
Ideatore e fondatore di questo blog, iscritto all'Ordine degli Avvocati di Palmi e all'Ilustre Colegio de Abogados de Madrid; Sono appassionato di diritto e di fotografia e il mio motto è ... " il talento non è mai stato d'ostacolo al successo... "
Loading Disqus Comments ...

Scrivi un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Protected by WP Anti Spam
Invia un articolo