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L’alcool test non vale dopo aver preso una pasticca

In materia di alcool test ne abbiamo sentite tante. C’é chi prova a masticare delle mentine, convinto di alterare il risultato dell’alcool test e chi invece pensa di farla franca semplicemente soffiando poca aria dentro la “macchinetta”.

Inutile poi dire che (dopo la sentenza relativa all’alcool test per gli asmatici) quasi metà della popolazione sottoposta ai controlli dichiara agli agenti della stradale di essere asmatico oppure di aver preso farmaci.
Ogni giorno una nuova. Certo che noi italiani non siamo secondi a nessuno per quanto riguarda l’originalità delle situazioni che quotidianamente sono costretti a sentire le forze dell’ordine mentre effettuano i predetti controlli.
L’ultima arriva direttamente da Piazza Cavour. Sí, proprio cosí. Questa volta é la Cssazione che viene incontro agli automobilisti affermando che l’alcool test non vale se hai appena preso una pasticca.
Questa sentenza aprirà la strada a un gran numero di ricorsi pronti a invalidare il risultato positivo del test.
In sostanza, con questa decisione la Suprema Corte di Cassazione ha rovesciato l’onere della prova circa l’attendibilità del macchinario dall’imputato al giudice.
In poche parole, nel caso in cui si verifichino dei vizi di funzionamento o vi siano dei metodi errati di aspirazione il giudice sarà obbligato a valutare la loro rilevanza e pertinenza.
Il caso é appunto quello dell’assunzione di farmaci che potrebbe alterare il risultato del test e quindi potrebbe risultare dal controllo che si sta guidando in stato di ebrezza ma il test non é in grado di rilevare l’effetto sul tasso alcolimetrico dovuto all’alterazione del metabolismo.
Prima di parlare del caso che ha portato ai giudici della Corte a prendere questa decisione sarebbe opportuno ricordare che le sanzioni previste per il caso in cui si risulti positivi al test dell’alcool prevedono :  – un’ammenda da 500 euro a 2000 euro oltre alla sospensione della patente per un periodo dai 3 mesi ai 6 mesi nel caso di un tasso alcolemico compreso tra 0,5 g/l e 0,8 g/l si e, chiaramente anche la sottrazione di 10 punti dalla patente; – un’ammenda da 800 a 3.200 euro e l’arresto fino a 6 mesi con sospensione della patente per un periodo di tempo variabile tra 6 mesi e 1 anno nel caso in cui i valori risultino compresi tra 0,8 g/ le 1,5 g/l; – nel caso in cui superino 1,5 g/l si rischia un’ammenda tra 1.500 e 6.000 euro e l’arresto da 6 mesi ad 1 anno, con un minimo di 6 mesi oltre alla sospensione della patente da 1 a 2 anni e la confisca del veicolo con una sentenza di condanna.
Infine va ricordato che nel caso in cui ci si rifiuti a sottoporsi al test (senza un giustificato motivo) si commette un illecito penale punibile con l’arresto da tre mesi a un anno oltre ad un’ammenda che va da 1.500 a 6.000 euro e la sospensione della patente per un periodo da 6 mesi a 2 anni (la revoca se il conducente sia stato condannato per il medesimo reato nei due anni precedenti e la confisca del veicolo).
(Riguardo a questo ultimo periodo va detto che la Cassazione si era pronunciata sul tema stabilendo che, ove non si sia verificato alcun incidente stradale, l’automobilista puó rifiutarsi di seguire gli agenti di pattuglia in un’altra sede se questa é distante).
Il caso trattato dalla Corte (Sentenza n. 28388 del luglio 2012) ha tracciato degli aspetti importanti riguardo il corretto uso dell’etilometro (e l’interpretazione del risultato) perché gli ermellini hanno deviso che l’assunzione di farmaci potrebbe essere la causa della positività e non l’aver bevuto più del consentito.
Chi è costretto ad assumere farmaci a causa di una patologia cronica potrebbe avere un risultato alterato dell’alcool test. Ci sono alcuni medicinali che alterano il metabolismo provocando un risultato alterato dell’alcool test… Agli avvocati (per vincere i ricorsi) non resta che scoprire quali siano…

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About Avv. Giuseppe Tripodi (1645 Articles)
Ideatore e fondatore di questo blog, iscritto all'Ordine degli Avvocati di Palmi e all'Ilustre Colegio de Abogados de Madrid; Sono appassionato di diritto e di fotografia e il mio motto è ... " il talento non è mai stato d'ostacolo al successo... "
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