In evidenza

Risarcimento danni, avviso di garanzia, dati anagrafici errati, omonimia

corte-cassazione-

 

Risarcimento danni, avviso di garanzia, dati anagrafici errati, omonimia
Suprema Corte di Cassazione Civile VI Sezione
Ordinanza del 27 Maggio 2014, N. 11814

Con l’ordinanza che si riporta, la Cassazione ha esaminato un caso molto particolare in cui un Comune veniva condannato (in primo grado) a risarcire un cittadino che, a causa del comportamento colposo dell’Ente, aveva ricevuto un avviso di garanzia che doveva invece essere inviato ad altra persona.

Errore di omonimia che potrebbe costar caro al suddetto Comune che in primo grado era stato condannato al risarcimento del danno per un importo pari ad €. 250 mila.

In appello, considerando che i giorni intercorsi tra l’iscrizione nel registro degli indagati e l’avvenuta rettifica da parte della Procura è stato di soli 16 giorni, la Corte territoriale ha diminuito l’importo da risarcire a €. 16 mila (oltre alla rivalutazione ed interessi).

Nel caso di specie dunque, l’Ente locale è colpevole per aver trasmesso alla Procura della Repubblica i dati anagrafici di un soggetto che non c’entrava nulla coi reati che gli venivano contestati (lesioni personali e danneggiamento), un caso di omonimia che non scusabile per la Cassazione che per questo motivo ha rigettato il ricorso presentato dal Comune.

Per conoscere i motivi del ricorso e quelli che hanno portato a questa decisione 

Leggi il testo dell’ordinanza

Leggi un altro articolo oppure cerca un altro argomento

Se hai trovato questa pagina interessante, condividila!

About Avv. Giuseppe Tripodi (1645 Articles)
Ideatore e fondatore di questo blog, iscritto all'Ordine degli Avvocati di Palmi e all'Ilustre Colegio de Abogados de Madrid; Sono appassionato di diritto e di fotografia e il mio motto è ... " il talento non è mai stato d'ostacolo al successo... "
Loading Disqus Comments ...

Scrivi un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Protected by WP Anti Spam
Invia un articolo