Cassazione: illegittimo il licenziamento per aver usato la password altrui.
Avv. Giuseppe Tripodi
Con sentenza n. 4258 del 16 marzo 2012, la Cassazione, in materia di licenziamento, ha dichiarato illegittimo il licenziamento del dirigente che usa la password altrui per collegarsi al sistema informatico aziendale. Più nello specifico, la Cassazione ha giustificato il predetto comportamento inquadrandolo come una “condotta lungi dal rappresentare una indebita intromissione nei dati protetti dalla suddetta password ovvero una violazione della privacy della titolare … necessitato dalle esigenze connesse con lo svolgimento del proprio lavoro”. Importante è stato poi che nel corso del processo “è stato anche accertato che il comportamento contestato era conforme ad una prassi aziendale e che neppure esisteva all’epoca un codice di comportamento che vietava la condotta contestata alla dirigente.”