Sentenze Cassazione

Cassazione: La stampante è un’arma impropria

Qualsiasi cosa può diventare un’arma impropria, lo ha stabilito la Cassazione, rigettando il ricorso dell’imputato, con la sentenza 42428/2011, in cui si chiarisce che  “correttamente i giudici di Appello mutuano il concetto di arma impropria, indicativo di qualunque strumento ad atto ad offendere di cui sia vietato il porto senza giustificato motivo, oltre che dal disposto testuale dell’articolo 585 comma 2 n. 2 Cp, anche dall’articolo 4 comma 2 legge n. 110/1975, che per l’appunto definisce la nozione della categoria di oggetti che non è consentito portare fuori dell’abitazione senza un motivo giustificato, individuandoli in qualsiasi strumento chiaramente utilizzabile, per circostanze di tempo e di luogo, per l’offesa alla persona”.

Mi piace                                                                                home

Leggi un altro articolo oppure cerca un altro argomento

Se hai trovato questa pagina interessante, condividila!