Sentenze Cassazione

Cassazione : violenza sessuale e violazione di domicilio fare avances alla dottoressa

Una sentenza particolare quella che ha emesso la Corte di Cassazione lo scorso 30 agosto.
Il caso trattato con la sentenza n. 33518/12, si riferisce a delle avances fatte da un uomo alla dottoressa della guardia medica.
In questa circostanza la decisione dei giudici della Corte si è indirizzata anche verso il reato di violazione di domicilio  (oltre alla violenza sessuale) e adesso capiremo il perché di tale decisione.
In sostanza, secondo i giudici, è configurabile il reato di violazione di domicilio, nei casi in cui vi è un’abusiva introduzione o permanenza all’interno dei locali dello studio di un libero professionista che esercita compiti che si inseriscono in un’attività procedimentale di rilevanza pubblicistica;
In realtà il fatto che il libero professionista eserciti tali compiti non muta quella che è la  qualità di luogo non aperto indiscriminatamente al pubblico anche perché di fatto il professionista non viene privato del diritto di escludere dai locali quelle persone che ritiene di non ammettere o anche solo di invitare ad andarsene, per qualunque motivo non contrario alla legge.

Leggi un altro articolo oppure cerca un altro argomento

Se hai trovato questa pagina interessante, condividila!