Sentenze Cassazione

Giurisdizione, giudice tributario, crediti d’imposta

Giurisdizione, giudice tributario, crediti d’imposta, contribuente
Suprema Corte di Cassazione Sezioni Unite Civili
Ordinanza 25 febbraio – 5 maggio 2014, n. 9570
Presidente Adamo – Relatore Di Blasi

Con questa sentenza le Sezioni Unite Civili della Suprema Corte di Cassazione, richiamando alcuni propri precedenti sentenze trattanti simili questioni di diritto, hanno riconosciuto la giurisdizione del Giudice Tributario, allorquando, come nel caso, la controversia investa un rapporto di natura tributaria, avente ad oggetto l’accertamento della esistenza o meno, di crediti d’imposta della contribuente esecutata.

Pertanto, dopo aver evidenziato che  “ai fini della delimitazione dell’ambito della giurisdizione tributaria, occorre attribuire esclusivo rilievo alla disciplina dettata dall’art. 2 del D.Lgs n. 546/1992″ ed avere puntualizzato che tale disciplina non resta condizionata in senso limitativo dall’elencazione degli atti impugnabili di cui all’art. 19 del medesimo D.Lgs. n.546/1992, ha espressamente affermato che la mancanza di uno di tali atti, non preclude l’accesso del cittadino alla tutela giurisdizionale ogni qualvolta esista un atto che si riveli comunque idoneo, in ragione del suo contenuto, a far sorgere l’interesse ad agire ex art. 100 del codice di procedura civile.
In applicazione delle affermazioni contenute nella citata pronuncia, il Collegio ritiene che, nel caso, la giurisdizione debba essere attribuita al giudice tributario”.

E ciò perchè la controversia ” investe un rapporto di natura indubbiamente tributaria, avendo ad oggetto l’accertamento della esistenza, o meno, di crediti d’imposta della contribuente esecutata“.

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