Il giudice della separazione é competente per le questioni relative la gestione del patrimonio dei figli
Il giudice della separazione é competente per le questioni relative la gestione del patrimonio dei figli
Cassazione Sentenza n. 18686/2012
La Suprema Corte ha trattato un caso molto interessante relativo al giudice competente a decidere questioni relative alla potestà sul figlio minore nel caso di controversie tra i genitori durante la fase della separazione.
Sulla questione, la sentenza n. 18686/2012 stabilisce che la suddetta compentenza a decidere é lo stesso giudice che si occupa della separazione mentre é del Tribunale dei minori soltanto nel caso in cui la lite avviene tra i genitori o comunque che non si trovano coinvolti in una separazione.
Nel caso giunto fino a Piazza Cavour la lite tra i genitori (in corso di separazione) era insorta a causa di alcune divergenze sulla gestione amministrativa di un immobile che loro stessi avevano donato al figlio minorenne.
I supremi giudici hanno deciso che i contrasti tra i genitori che hanno in corso un procedimento di separazione, devono essere decisi dallo stesso giudice incaricato a trattare la separazione e sul punto chiarisce che “l’art. 155 Cc sancisce che, in caso di separazione, la potestà genitoriale è affidata a entrambi i genitori e rimette al giudice della separazione la decisione in caso di disaccordo. Tali norme sono da considerarsi speciali e quindi prevalenti rispetto a quella dell’art. 316 Cc che attraverso il richiamo contenuto nell’art. 38 Cc, affida al tribunale per i Minorenni di risolvere le questioni di contrasto di particolare importanza insorte tra i genitori in ordine all’esercizio comune della potestà genitoriale, norma che trova quindi applicazione per le controversie tra coniugi non separati o tra i quali non sia in corso procedimento di separazione”.