Sentenze Cassazione

Lo sputo è deturpamento e imbrattamento di cose altrui.

La Cassazione, con la sentenza del 9.12.2011, n. 45924, annullando la decisione del Tribunale di Ariano Irpino che aveva deciso che “lo sputo non appare idoneo a produrre una alterazione temporanea e superficiale della res, necessaria ai fini della configurazione dell’elemento soggettivo del reato” ha chiarito che “il reato di cui all’art. 639 c.p., può configurarsi allorchè gli sputi, per la particolare densità, o perchè reiterati, risultino idonei ad imbrattare il bene, sporcandolo e insudiciandolo” e, pertanto,il Tribunale dovrà valutare se nel caso di specie gli sputi siano stati idonei o meno a imbrattare il bene oggetto del processo.

Mi piace                                                                                home

Leggi un altro articolo oppure cerca un altro argomento

Se hai trovato questa pagina interessante, condividila!