Nessun reato mettere foto intime dell’ex moglie sul pianerottolo.
I Giudici della Corte di Cassazione, con la sentenza 3221/2012 hanno assolto dal reato di diffamazione e violenza privata un sessantenne che aveva affisso sulla porta di casa la foto della ex moglie intenta a compiere un atto sessuale. I Giudici spiegano che “la diffamazione è reato di evento che si consuma nel momento e nel luogo in cui i terzi percepiscono l’espressione ingiuriosa”. Nel caso trattato l’assoluzione è la conseguenza del fatto che “non può ritenersi essere esistente il requisito della comunicazione del fatto ingiurioso a più persone, che ne abbiano avuto effettiva conoscenza” e, pertanto, non essendoci prova che la suddetta foto fosse stata vista da altri, il reato non sussiste. Inoltre, tale decisione ha fatto cadere anche l’accusa di violenza privata poiché venuta meno la diffamazione viene meno anche la prova del tentativo di costringere la donna a riprendere la relazione con lui.