Dagli Stati uniti d’America un bambino di 10 anni porta avanti la “battaglia” dell’uguaglianza dei diritti degli omosessuali.
“Ero impaziente di fare il mio discorso. Come il presidente Obama, credo che tutte le persone debbano avere il diritto di sposare chi vogliono” questo è ciò che ha detto Kameron, il bambino di 10 anni a cui il preside della scuola ha vietato di fare un discorso sull’uguaglianda dei diritti per le persone omosessuali. Il preside si è giustificato affermando che l’argomento non era adatto per essere affrontato in una scuola e ciò ha provocato la delusione del giovane alunno la cui storia è stata riportata da tutti i media americani e, in poco tempo, ha fatto il giro del mondo.
A questo punto, l’amministrazione della scuola elementare del Queens, a New York, ha deciso di fare marcia indietro e permettere al bambino di presentare il saggio a scuola ma, allo stesso tempo, ha precisato che i genitori degli altri alunni saranno liberi di decidere se far o meno presenziare i loro figli alla rappresentazione.
Il piccolo Kameron, ripreso dalle telecamere di NY1 ha sdichiarato “”Credo che il matrimonio omosessuale debba essere accettato in tutto il mondo e che genitori e insegnanti dovrebbero iniziare a discutere di tali questioni senza vergogna con figli e studenti”.