Se commette errori il medico va sospeso
La Cassazione, con la Sentenza n. 42588/11, occupandosi di un caso di responsabilità medica con esiti mortali, ha deciso che il medico che commette errori irreparabili può essere sospeso dalla professione sanitaria anche se non è stato ancora celebrato il processo penale a suo carico. Il caso esaminato dalla Suprema Corte riguardava un ginecologo che, per la procura, “era incorso in gravissima negligenza e imperizia” nello svolgimento dell’operazione al punto da poter configurare anche l’ipotesi di “omicidio volontario sotto l’aspetto del dolo eventuale”. La Cassazione, dando ragione alla procura, ha ritenuto applicabile la sospensione dell’esercizio della professione.
Giusto .Ma allora sospendiamo e condanniamo al risarcimento dei danni pubblici ministeri, giudici, avvocati, funzionari, dirigenti di enti pubblici e privati e tutte quelle categorie superprotette i cui errori “scivolano” nel dimenticatoio della rassegnazione.
Perché no? Già qualche categoria che hai citato “paga” per gli errori commessi… e stai tranquilla che non funziona il dimenticatoio della rassegnazione… Anzi…
Non sarebbe male…