Strade dissestate: nessun risarcimento del danno se si superano i limiti di velocità.
Sentenza Cassazione n. 10220/2012 – Strade dissestate: nessun risarcimento del danno se si superano i limiti di velocità.
La Suprema Corte di Cassazione con la sentenza n. 10220/2012 l’automobilista che non ha rispettato i limiti di velocità non può chiedere il risarcimento dei danni subiti dal proprio veicolo finito dentro una grossa buca. I giudici di legittimità, condividendo la decisione dei colleghi che hanno trattato il caso nel merito, hanno infatti chiarito che la velocità “deve essere in ogni caso adeguata allo stato dei luoghi anche prescindendo dalle specifiche indicazioni stradali” che, in sostanza vuol dire che la responsabilità dei danni non è tanto ascrivibile dell’Anas (controparte del caso in specie) ma del conducente dell’automobile che con “una condotta imprudente” è finito dentro la suddetta buca.