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penale

Si configura il reato di frode in commercio se l’etichetta non riporta le vere origini del prodotto

9 Maggio 2013

Si configura il reato di frode in commercio se l'etichetta non riporta le vere origini del prodotto - La Suprema Corte di Cassazione, lo scorso 3 maggio, ha depositato una interessante sentenza che riguarda la configurabilità del reato di cui all'articolo 515 del codice penale ovvero la frode nell’esercizio del commercio, nel caso in cui vi sia l'etichetta di un prodotto con delle informazioni ingannevoli riguardo alla provenienza dello stesso. [continua a leggere]

La Cassazione definisce i contenuti della frode informatica

17 Aprile 2013

La Cassazione definisce i contenuti della frode informatica Cassazione Penale Seconda Sezione - sentenza 22.03.2013 n. 13475 Con la Sentenza n. 13475 del 22 marzo 2013 la Seconda sezione penale della Suprema Corte di Cassazione ha affrontato un argomento molto interessante ovvero la frode informatica (introdotto dall’art. 10 della Legge 547/93) e, l'occasione ha permesso agli ermellini di definire meglio i contenuti della fattispecie di reato pronunciando alcuni importanti principi di diritto alcuni già espressi in precedenti decisioni. Il caso trattato dai Supremi Giudici ha portato alla condanna di un dipendente dell'Agenzia delle Entrare (condannato anche in appello) accusato di frode informatica ed accesso abusivo al sistema infotmatico del citato Ente modificando le situazioni contributive dei contribuenti. [continua a leggere]

Cassazione, è reato gettare sigarette dal balcone

17 Aprile 2013

Cassazione, è reato gettare sigarette dal balcone Corte di Cassazione Civile - Sentenza n. 16459 dell’11 aprile 2013 I rapporti tra condomini spesso sono resi incandescenti proprio da alcune piccole abitudini di cui non si riesce a farne a meno. Gli esempi che si possono fare sono veramente tanti, fra tutti quello di mettersi a fumare dalla finestra di casa senza pensare che la cenere (e spesso anche il mozzicone) finisce tutta sul balcone dell'inquilino del piano di sotto (che magari aveva appena messo ad asciugare il bucato). [continua a leggere]

Accattonaggio e riduzione in schiavitù

11 Aprile 2013

La Corte ha ritenuto colpevoli del reato di cui all'altricolo appena citato due rumeni perchè costringevano delle loro connazionali all’accattonaggio tramite spettacoli da mimo. Leggi il testo della sentenza - Corte di Cassazione n. 16313/2013 [continua a leggere]
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